ECONOMIA
SETTORE PRIMARIO
Il paese è un buon produttore di cereali, in particolare mais e frumento. Si producono anche patate, agrumi, mele, pesche, frutta tropicale, mentre l’area sud occidentale del Capo è famosa la coltivazione di vigneti da vino. Le foreste, estese sui versanti marittimi meridionali, oltre al legname forniscono essenze da concia e industriali. Dall’allevamento ovino si ricavano lana e pelli karakul, largamente diffusa è anche la capra d’angora. Nella pesca i prodotti più abbondanti sardine, sgombri e merluzzi sono pescati nelle fredde acque atlantiche. Sviluppata l’acquacoltura dei molluschi.
SETTORE SECONDARIO
Consistenti sono le riserve di carbone e di oro, e notevoli sono anche i giacimenti di diamanti. Particolarmente ricche sono le miniere di platino che assicurano al paese una produzione pari ai 3/4 del totale mondiale. Si estraggono inoltre ferro, manganese, cromite, antimonio e vanadio. Saline importanti si trovano a Port Elizabeth e a Brantford. Gran parte dell’elettricità prodotta è di origine termica tra cui il carbone. Sono anche presenti complessi idroelettrici, una centrale nucleare e le industrie siderurgica, metallurgica, chimica, tessile e le raffinerie. Il Sudafrica è infatti lo stato più industrializzato dell'Africa.
SETTORE TERZIARIO
Il Sudafrica è una popolare destinazione turistica con circa 860.000 arrivi mensili dei quali circa 210.000 da fuori il continente africano. Nel 2012 il Pease ha ricevuto 9,2 milioni di arrivi internazionali, esso ha contribuito al PIL sudafricano per 102 milioni di Rand, sostenendo circa il 10,3% dei posti di lavoro del Paese. In Sudafrica è presente un paesaggio molto variegato, le riserve naturali e faunistiche e le prestigiose aree vinicole sudafricana
MONETA
La moneta del Sudafrica è il rand sudafricano rappresentato dal codice ZAR. Le monete sono da 5, 10, 20, 50 centesimi e 1, 2, 5 rand, le banconote da 10, 20, 50, 100, 200 rand emesse dalla South African Reserve Bank. 1 euro corrisponde a circa 18,60 rand.